Descrizione
AA.VV.
A Rosa Taddei Poetessa Estemporanea. VERSI
Roma, nella Stamperia De Romanis, 1817
Opuscolo in 8°( 14,5 x 21); pagine 21, (3).
Brossura muta moderna, trattasi di un omaggio a più mani a Rosa Taddei; si leggono: Battistini, De Romanis, Lepri, Collicola, Santucci, Alessandrini, Randanini, Enrica Nalli, Cav. Tambroni, Paolus Barola. Taddei Mozzidolfi, Rosa (Rosina) Attrice, poetessa estemporanea Nasce probabilmente il 30 agosto 1799 a Napoli, oppure a Trento o Corato (Puglia), dal napoletano Francesco (“Ciccio”) e dalla bresciana Marianna Nardi, entrambi attori, come pure suo fratello minore Luigi. Con la Compagnia comica diretta da suo padre fin dall’età di 17 anni calca il palcoscenico, conoscendo immediato successo e divenendo presto una delle più belle e talentuose attrici italiane. Diviene famosa soprattutto per la sua abilità come “improvvisatrice”, ossia compositrice di poesia estemporanea, un genere che richiedeva la capacità di improvvisare con facilità opere poetiche sul tema proposto dal pubblico. È accolta nell’Accademia dell’Arcadia con il nome di Licori Partenopea. Nel 1832 sposa l’attore originario di Siena, Vincenzo Mozzidolfi. Nel 1842 lascia le scene. Muore a Roma il 7 marzo 1869. Ultime pagine con un leggero alone d’umidità ma è copia più che discreta.