Descrizione
Cesellio Filomastige
I Pifferi di Montagna che andarono per Sonare, e furono Sonati. Ragionamento I
A Leida et in Londra, per Tommaso Edelin e Giovanni Pickard Compagni , 1737
Opuscolo in 8° (16,5 x 24); pagine XV, (1); in risposta a’ quattro sermoni pubblicati per mezzo delle stampe di Ginevra nel passato anno 1737 sotto il seguente titolo L. Sectani Q. Fil. de tota Graeculorum huius aetatis litteratura ad gaium salmorium, di questa satira contro i Gesuiti, in risposta ai sermoni col titolo L.Sectani . scritti dal P.Giulio Cesare Cordara, gesuita, furono fatte varie edizioni in diversi tempi. Leggesi anche nella Raccolta sopra alcune controverse letterarie etc. 1761, pg.XXI, dove si volle che sotto il nome di Cesellio Filomastige celisi l’abate Giuseppe Maria Mercalli, al quale si attribuisce la maggior parte di queste 146 terzine, ajutato però da altri suoi amici, cioè dal Corsini e dall’Ab.Nicolini. Nondimeno noi le crediamo del sopranotato Giovanni Lami [1697-1770], appoggiati al Fontani, di lui biografo, ed a Mons. Fabroni ( Vitae Ital., tomo XVI, pg.326-327). Secondo riferisce il signor Lancetti, sotto il medesimo nome di Cesellio Filomastige pubblicò alcune rime anche Paolo Rolli . Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, inventati, o supposti, 108-109, conferma l’attribuzione al Lami citando una edizione elzeviriana, sempre di Leida, del 1738; seconda edizione. Non rilegato. Carte un poco scurite ma è copia buona.