Descrizione
Caracciolo Vincenzo
Il Coleramorbo in Europa. Poema in cinque canti
Napoli, da Torchi del Tramater, 1837
In 16° (11,5 x 18,5) ; pagine 87, (1), bella Tavola all’antiporta, è prima edizione. ‘Chi volesse partitamente annoverare le bellezze che s’incontrano in questo poemetto, imprenderebbe in vero un’opera molto lunga. A noi basta il dire come facile ed armonioso n’e’ il verso, splendide e vive le immagini, e nobile franca e sovente nuova la vena poetica, la quale sparge nella lettura di queste ottave un diletto continuamente rinnovato da frequenti ed inaspettate scintille […]. I versi del sig. Caracciolo promettono nel titolo la descrizione de’ danni fatti all’Europa dal tremendo contagio venutoci dall’Oriente, pure l’Europa non tocca e non move che assai debolmente il cuor del lettore, il qual ben tosto si avvede che lo scopo, non diremo gia’ unico ma principale del poema, si e’ il coleramorbo di Napoli, nella cui dipintura l’autore adopera i piu’ vivaci ed eletti colori della sua tavoletta…’ (Carlo Mele, Recensione a Il coleramorbo…, in ‘Il progresso delle Scienze, delle Lettere e delle Arti, 1838, pp. 115-119). Brossura editoriale con titoli entro cornice alla copertina. Minimi segni del tempo, è copia buona.