Descrizione
Fantoni Giovanni
Odi di Labindo
Firenze, apresso Vincenzio Landi, 1784
In 16°(12x 17,5); pagine 32. Brossura coeva muta. Minimi segni del tempo è ottima copia.
Pubblicate per la prima volta nel 1782, dedicate a Caterina di Russia, e male accolte dalla critica, furono ristampate, con aggiunte e altre dediche, negli anni successivi
Forma e stile, come ha avuto più volte modo di rimarcare uno dei suoi critici più accreditati, Giosue Carducci, erano “oraziani in tutto e per tutto, talvolta traducendo puramente l’antico, più volte l’antico derivando come in una insolcatura dì fatti e idee del giorno, ma pur d’Orazio imitando sempre l’andamento e il fraseggiamento, il colorito e i metri”