Descrizione
Rapicio Giovita
Orazione di Giovita Rapicio ora per la prima volta pubblicata e dal latino recata in volgare da Giovambattista Gaspari, giuntevi alcune note
Venezia, dalla Tipografia di Alvisopoli, 1826
Nuptialia in 8°(16,5 x 23,5); pagine XII, 83, (3). Brossura editoriale con fregi e cornici tipografiche alle coperte; è omaggio di Francesco Cav. Banchieri per le Nozze della Nobil Donna Elena Co. Vendramin Calergi col Nobil Uomo Andrea Co. Valmarana. Minimi segni del tempo è ottima copia.