Descrizione
De Medici Averardo
Scelta di epigrammi greci tradotti in versi latini e toscani da Averardo De Medici patrizio fiorentino
Livorno, Nella stamperia di Carlo Giorgi presso il Palazzo di S.A.R, 1772
In 8°; pagine (8), 32; bella vignetta con un’antica gemma disegnata da I. Menabuoni e incisa su rame da V. Franceschini. Brossura coeva costituita da carta leggera bianca filigranata. Dedicatoria dell’Autore a Gio. Domenico Stratico professore di Storia Sacra all’Università di Pisa. Ogni epigramma ha testo greco, latino e toscano.
Qualche segno del tempo ma è esemplare più che discreto.